Guida in stato di ebbrezza: normativa, sanzioni e possibili difese
La guida in stato di ebbrezza è un reato previsto dal Codice della Strada e rappresenta una delle principali cause di incidenti gravi. Il d.lgs. n. 285/1992 punisce severamente chi guida dopo aver assunto alcol, con sanzioni che possono includere reclusione, sospensione o revoca della patente, confisca del veicolo e iscrizione nel casellario giudiziale.

Normativa: l’articolo 186 del Codice della Strada
L’art. 186 C.d.S. stabilisce i limiti di tasso alcolemico (BAC) e le sanzioni previste in caso di superamento:
- 0,0 g/l per:
- Neopatentati (meno di 3 anni)
- Conducenti professionali (trasporto pubblico, merci, ecc.)
- 0,5 g/l per tutti gli altri conducenti
Superare questi limiti comporta sanzioni amministrative o penali, in base alla gravità del tasso riscontrato.
Fasce sanzionatorie previste
Le sanzioni variano in base al tasso alcolemico rilevato:
a) Tra 0,5 e 0,8 g/l
- Sanzione amministrativa da €543 a €2.170
- Sospensione della patente da 3 a 6 mesi
b) Tra 0,8 e 1,5 g/l
- Ammenda da €800 a €3.200
- Arresto fino a 6 mesi
- Sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno
- Possibilità di messa alla prova (art. 168-bis c.p.)
c) Oltre 1,5 g/l
- Ammenda da €1.500 a €6.000
- Arresto da 6 mesi a 1 anno
- Sospensione della patente da 1 a 2 anni
- Revoca in caso di recidiva
- Confisca del veicolo se di proprietà del conducente
- Raddoppio delle pene per neopatentati e conducenti professionali
Aggravante per incidente stradale
Se la guida in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale, le sanzioni vengono:
- Raddoppiate
- È previsto il fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni
- Con tasso superiore a 1,5 g/l ➝ revoca automatica della patente
Aggravante dell’orario notturno
Se l’infrazione avviene tra le 22 e le 7, la sanzione pecuniaria è aumentata da 1/3 alla metà, a prescindere dal tasso alcolemico rilevato.
Rifiuto dell’accertamento alcolimetrico
Il rifiuto di sottoporsi al test (art. 186, comma 7 C.d.S.) comporta:
- Le stesse sanzioni del tasso oltre 1,5 g/l
- Sospensione della patente da 6 mesi a 2 anni
- In caso di recidiva biennale, è prevista la revoca della patente
Come viene rilevata la guida in stato di ebbrezza
I metodi di accertamento sono:
- Test preliminari con strumenti portatili (precursori)
- Etilometro omologato (2 misurazioni a distanza di 5 minuti)
- Analisi del sangue in caso di incidente o rifiuto
📌 Il soggetto ha diritto ad essere assistito da un avvocato, ai sensi dell’art. 114 disp. att. c.p.p.
Novità introdotte dalla Legge 177/2024
Entrata in vigore il 14 dicembre 2024, la Legge n. 177/2024 ha introdotto:
- Dispositivo Alcolock obbligatorio (art. 186, comma 9-ter C.d.S.)
- Apposizione di codici unionali sulla patente:
- Codice 68: niente alcol
- Codice 69: guida solo con veicolo dotato di Alcolock
- Durata minima della prescrizione:
- 2 anni se tasso tra 0,8 e 1,5 g/l
- 3 anni se oltre 1,5 g/l
- Sanzioni aumentate di 1/3
- Sanzioni raddoppiate in caso di manomissione del dispositivo
Difese e strategie legali possibili
In caso di contestazione per guida in stato di ebbrezza, possono essere invocate diverse difese:
- Vizi formali nell’uso dell’etilometro (es. mancata doppia misurazione)
- Violazione del diritto di difesa (es. mancata informativa sul legale)
- Richiesta di lavori di pubblica utilità (art. 186, co. 9-bis C.d.S.), con:
- Estinzione del reato a esito positivo
- Riduzione di metà della sospensione patente
- Revoca della confisca del veicolo
❗ In caso di violazione degli obblighi, il giudice ripristina la pena sostituita e applica nuovamente sospensione e confisca.
In conclusione
La guida in stato di ebbrezza è un reato che comporta pesanti conseguenze penali e personali. Conoscere i propri diritti e le possibilità di difesa è fondamentale.
In caso di contestazione, rivolgiti tempestivamente a un avvocato penalista per tutelare i tuoi interessi e valutare soluzioni alternative.