Fino a quando un genitore è obbligato al mantenimento del figlio maggiorenne? Facciamo chiarezza, leggi la news.

Mantenimento figlio maggiorenne: fino a quando?

Il dibattito sul dovere di mantenimento dei figli durante separazioni, divorzi o alla fine di una convivenza è spesso avvolto da dubbi e incertezze, specialmente per quanto riguarda la durata dell’assegno di mantenimento, ovvero quanto a lungo i genitori sono obbligati a supportare economicamente i propri figli.

In questo articolo, facciamo chiarezza rispondendo alle domande più frequenti sul tema del mantenimento riportando ciò che stabilisce il diritto di famiglia.

Cosa dice la Legge

L’obbligo di mantenimento dei figli, dibattuto nel contesto del diritto di famiglia, trova solide basi nell’articolo 30 della Costituzione e negli articoli 147 e successivi del Codice Civile. 

Questi pilastri legislativi delineano chiaramente il dovere e il diritto dei genitori di istruire, educare e sostenere economicamente i propri figli, indipendentemente dalla situazione matrimoniale e quindi dalla loro età.

Il nostro sistema legale, infatti, non stabilisce un limite d’età preciso per l’obbligo di mantenimento, oltre il quale i genitori sono esonerati da questo dovere. La durata e l’importo dell’assegno di mantenimento vengono determinati caso per caso e possono essere definiti con certezza solo dal Tribunale.

Tuttavia, quest’obbligo non è eterno e si interrompe quando il figlio maggiorenne ottiene un lavoro che gli consente di essere autonomo e di guadagnare in base alle sue competenze e aspirazioni.

 Fino a quando? Tutto dipende dall’autosufficienza del figlio

La Legge italiana stabilisce che non tutti i lavori portano all’indipendenza economica del figlio e quindi alla fine dell’obbligo di mantenimento per il genitore: la recente ordinanza della Suprema Corte, infatti, ha specificato, che il contratto di apprendistato può ridurre l’assegno di mantenimento, ma non può escluderlo del tutto.

Pertanto, per revocare il mantenimento del figlio maggiorenne, il genitore deve dimostrare che quest’ultimo è diventato autosufficiente oppure che la mancata autosufficienza è dovuta alla sua inerzia o negligenza. 

In ogni caso, la Corte di Cassazione ha sottolineato che l’obbligo di mantenimento cessa quando il figlio maggiorenne raggiunge la capacità di mantenersi, presumibilmente oltre i trenta anni.

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In generale, il tema del mantenimento dei figli è una questione molto delicata e complessa che varia caso per caso e dipende dalla situazione specifica di ognuno.

Per affrontare in modo equo e corretto tali problematiche, è indispensabile rivolgersi a un professionista esperto, specializzato in diritto di famiglia, il quale presenterà la questione al Tribunale competente. 

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