Liquidazione controllata per sovraindebitamento: il caso di un padre di famiglia
Un padre di famiglia si è rivolto al nostro Studio, su consiglio di un amico, per ottenere assistenza nella gestione di una situazione di sovraindebitamento. L’obiettivo era valutare la procedura di liquidazione controllata, disciplinata dall’art. 268 e ss. del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (CCII), per tornare a una stabilità economica.
La crisi economica e le difficoltà familiari
Il cliente aveva avviato una ditta individuale nel 2010, occupandosi di vendita e installazione di climatizzatori. L’attività, per diversi anni, aveva garantito una vita dignitosa, ma con l’avvento della pandemia da COVID-19 nel 2020, le commesse sono diminuite drasticamente, riducendo gli introiti mensili.
A peggiorare la situazione economica:
- Febbraio 2022: il figlio minore ha avuto bisogno di cure psicoterapeutiche per problemi scolastici, aumentando gli esborsi familiari;
- L’accumulo di debiti pari a € 97.000,00.
Per migliorare la sua condizione, il cliente ha deciso di chiudere la ditta individuale e tornare a un lavoro subordinato. Dopo pochi mesi, ha ottenuto un contratto a tempo indeterminato con una retribuzione netta di € 2.200,00 mensili, per 13 mensilità.
La proposta di liquidazione controllata
Grazie alla stabilità economica derivante dal nuovo lavoro, è stato possibile proporre al Tribunale di Bergamo l’apertura della liquidazione controllata. Questo strumento permette di gestire i debiti in modo sostenibile, prevedendo:
- 440,00 euro mensili per 36 rate,
- La tredicesima interamente destinata al piano.
Questo piano garantirà il pagamento parziale dei debiti, con la distribuzione di circa € 22.440,00 a fronte del debito complessivo di € 97.000,00. Al termine della procedura, il cliente potrà ottenere l’esdebitazione, ovvero la cancellazione dei debiti residui pari a € 74.600,00.
I vantaggi della liquidazione controllata per sovraindebitamento
La liquidazione controllata è un valido strumento che consente a soggetti sovraindebitati di:
- Ridurre il peso dei debiti accumulati;
- Tornare a una vita economicamente stabile;
- Evitare il dissesto economico e sociale.
Questa procedura è accessibile solo a chi non ha causato il sovraindebitamento con dolo o colpa grave e richiede:
- Impegno e collaborazione con gli Organi procedurali;
- La volontà di garantire il miglior soddisfacimento possibile ai creditori.
Conclusioni
Il caso di questo padre di famiglia dimostra come la liquidazione controllata per sovraindebitamento rappresenti una soluzione concreta per superare situazioni economiche difficili. Grazie alla procedura, è possibile ottenere una seconda possibilità e tornare finalmente a vivere senza l’oppressione dei debiti.
Se ti trovi in una situazione di sovraindebitamento, il nostro Studio è pronto a fornirti assistenza personalizzata per valutare la soluzione più adatta alle tue esigenze.